SCIENZE NELLE SCUOLE PRIMARIE

Un viaggio verso il sole

DIARIO DI BO RDO classe I A/I B

31/01/2008 – Presentazione della sperimentazione alla classe - Coinvolgere

La sperimentazione coinvolge gli alunni delle classi IA e IB, composte rispettivamente da 22 alunni, di cui 6 maschi e 15 femmine e da 16 alunni di cui 6 maschi e 10 femmine. L’età media delle due scolaresche è di 6 anni.

La maggioranza dei bambini ha buone capacità d’ascolto e attenzione, per cui segue con interesse, curiosità e spirito di iniziativa; un piccolo gruppo si caratterizza per la vivacità e per la difficoltà a mantenere viva e costante la concentrazione. I docenti coinvolti hanno illustrato il progetto spiegando agli alunni che sarebbero diventati i protagonisti di una particolare e “gustosa” esperienza: prendendo spunto dai personaggi del libro di lettura, i bambini immaginano di ospitare a scuola dei coetanei inglesi per poter imparare i nomi dei cibi che preferiscono ed i loro rispettivi sapori.

Prove di verifica iniziale

Attraverso conversazioni guidate i bambini sono stati invitati ad esprimere le rispettive preferenze sui cibi.

I due protagonisti fantastici, Bud e Holly, in lingua inglese, attraverso la voce della docente, hanno espresso le loro preferenze. Dalle prime risposte si evince la necessità di approfondire l’argomento “gusto” e di classificare i cibi in base al loro sapore. Tale attività viene illustrata ed espressa utilizzando la nomenclatura in italiano ed in inglese.

5/2/2008 – ESPLORARE

Gli alunni sono stati impegnati nella ricerca dei sapori e nella stesura di cartelloni che, in italiano e in inglese classificano i cibi in base al sapore: dolce – amaro – salato – acido.         

 

 

 

 

7/2/2008 - ESPLORARE

Abbiamo osservato la lingua con una lente di ingrandimento: non è più impertinente e dispettosa, ma i bambini hanno scoperto che è un organo completo di papille gustative capaci di percepire e distinguere i sapori.

Si prepara una gigantografia della lingua che servirà in una fase successiva per individuare le diverse zone di percezione.

12/2/2008 – ESPLORARE

Oggi si presenta agli alunni il “Festival dei sapori!”. Al loro arrivo a scuola i bambini  hanno trovato la cattedra “apparecchiata”: bicchieri contenenti acqua zuccherata, acqua salata, caffè, aceto, cannucce, pane affettato e tagliato a pezzetti. Tutto ciò viene illustrato in lingua inglese per poi  realizzare nella fase successiva l’esperimento vero e proprio.

Quest’ultimo coinvolge gli alunni delle due scolaresche che sono stati bendati e, a turno, invitati ad assaporare , attraverso la cannuccia, le miscele precedentemente preparate.

 In italiano ed in inglese esclamano

“E’ amaro!”  “It’s bitter!”                 “E’ dolce!” “It’s sweet!”

“E’ salato!” “It’s salty!”                    “E’acido!” “It’s sour”!

14/2/2008 – SPIEGARE

Mostrando il cartellone precedentemente costruito su cui è rappresentata la lingua e le relative zone di percezione, i bambini hanno individuato di volta in volta e indicato in italiano ed in inglese i punti in cui hanno avvertito i diversi sapori.

19/2/2008 – ELABORARE

Gli alunni scrivono e memorizzano filastrocche in italiano e un canto in lingua inglese per consolidare il lessico acquisito attraverso l’esperienza vissuta.      

28/2/2008 – VALUTARE

Attraverso l’ausilio di schede di verifica e la stesura di cartelloni si valuta il livello di conoscenza raggiunto dai bambini: essi sanno distinguere i cibi in relazione al sapore, sanno attribuire in inglese il gusto ad un cibo presentato; associano il lessico all’immagine; classificano i cibi attraverso ricerche su riviste e locandine pubblicitarie per la stesura di cartelloni.

     

   

RIFLESSIONI PERSONALI

L’esperienza si è rivelata interessante ed efficace. Gli alunni hanno con spontaneità e naturalezza vissuto l’introduzione del lessico in lingua inglese e la contemporanea presenza nel corso delle attività delle insegnanti di ambiti diversi.  Le indicazioni metodologiche fornite dal testo Teaching Science in Europe sono sicuramente valide, naturalmente è stato indispensabile arricchire nelle varie fasi i contenuti e le attività da realizzare in vista del conseguimento degli obiettivi prefissati